Dondò e il Monte Nerone

di Paolo Faraoni e Lino Paiardini

Lo scorso 7 settembre, nel corso di un convegno organizzato a Piobbico per ricordare e celebrare la figura di Don Domenico Rinaldini, parroco di Piobbico e ricercatore paleontologo, meglio conosciuto come “Dondò”, è stato presentato anche l’ultimo lavoro scritto a quattro mani da Paolo Faraoni e Lino Paiardini, dedicato proprio alla figura dell’appassionato cercatore di fossili, che si intitola “Dondò e il Monte Nerone”. 

La locandina del convegno tenutosi a Piobbico

I due autori, per affinità di passioni e per condivisione di esperienze, Don Domenico lo hanno conosciuto bene e dal loro ricordo traspare tutta la stima e l’affetto nutriti per questo singolare personaggio che, oltre alle profonde conoscenze del Monte Nerone, sapeva trasmettere anche un grande calore umano.

Unire il nome di Dondò a quello di Monte Nerone è un atto inevitabile, proprio per la simbiosi vera che Don Domenico aveva stabilito con il “suo” monte e con tutti i preziosi tesori che questo custodisce e dei quali lui sembrava avere la mappa, tanto che non ha mai mancato di essere guida per i molti studiosi che si sono arrampicati sulle pendici del Nerone e per gli appassionati che, come gli stessi autori, si sono poi mossi nel suo solco ottenendo risultati di rilevanza internazionale.  

In questo libro si racconta la storia di Don Domenico Rinaldini (Piobbico 21-01-1921/ Piobbico 29-07-1997), il quale collaborò con i migliori geologi e paleontologi del tempo, e le cui collezioni, in parte figurate nel libro, sono ora custodite nel Museo Brancaleoni di Piobbico. Grande amante del Monte Nerone, con le sue ricerche fece conoscere questo incontaminato territorio a tanti studiosi e appassionati naturalistici e il suo ricordo e la sua presenza aleggia immortale in tutti gli anfratti, prati, fossi e scoscesi della sua amatissima montagna.

La sua opera, frutto di una passione genuina e del desiderio di conoscere e approfondire, doti ormai molto rarefatte nella società contemporanea veloce e superficiale, si è affiancata a quella di tanti altri personaggi che con la loro “generosità” hanno contribuito in modo determinante allo studio e all’approfondimento della storia geologica dei nostri territori. Dobbiamo ringraziare gli autori e in particolare Paolo Faraoni, se ora le opere e i meriti di queste persone sono note anche al di fuori della cerchia più ristretta degli studiosi e degli appassionati. 

Un'immagine di uno dei momenti del convegno, molto seguito e apprezzato.

Il libro è acquistabile online, in formato cartaceo, in tutti i principali stores (Amazon, Mondadori, IBS, Feltrinelli, etc.)