Anno1873. Le prime classi elementari di Secchiano.


di Paolo Faraoni


Panorama di Secchiano (dal profilo Facebook della Pro Loco di Secchiano)

Don Mariano Mariotti parroco di Secchiano dal 1868 al 1876 oltre che essere stato illustre paleontologo, era un brillante insegnate al seminario di Cagli, e durante il suo mandato si parroco di Secchiano si impegnò a istituire e gestire la prima scuola del paese aiutando tanti ragazzi e ragazze e non, a sfuggire alla dilagante piaga dell’analfabetismo che in quegli anni toccava in Italia la media del 73%.



Dal libro di Virgili Giuseppe ”La strada per Pietralunga” che è una vera miniera sui fatti e i personaggi della Secchiano di 100 anni fa  e oltre, si evince che il suo nonno Biagio nato alla fine del 1850 a Secchiano non aveva frequentato nessuna scuola perché a quel tempo non c’erano. Però fanciullo, era stato istruito ed educato dal parroco di quel tempo Don Mariano Mariotti, che oltre che essere un appassionato studioso di fossili era anche un brillante insegnante nel seminario di Cagli. Con l’aiuto del parroco, Biagio Virgili acquisì una notevole cultura, che lo portò a leggere ed apprezzare i classici della letteratura italiana e così poté acquisire la licenza di V elementare che anche in relazione al censo, fu iscritto tra gli elettori.  Avendo modo di studiare e classificare la sua collezione di fossili, mi è capitato un foglio particolare che nulla aveva a che fare con appunti sui ritrovamenti di ammoniti ma era un foglio di frequenza con nominativi e voti di molti ragazzi di Secchiano. Ecco quindi che la nota di Giuseppe Virgili mi ha permesso di indagare meglio quel foglio, e di controllare dal cimitero virtuale di Pietro Fagiani su Flickr i nominativi di questi vecchi secchianesi vissuti tanti anni fa. Sorprendentemente molti di quei nomi presenti sul registro di Don Mariano, sono presenti nel cimitero, nei loculi e nelle cappelle private mentre non ci sono dati per quelli che venivano interrarti e deposti poi nell’ossario comune.  Questo perché a quel tempo la mobilità era assente e normalmente si nasceva, ci si sposava, si viveva e si moriva quasi sempre nello stesso luogo. Riguardo al nonno Biagio non c’era in elenco, che comunque riguardava le soli classi seconde e terze. Il foglio di Don Mariano era un vero e foglio excel del tempo, dove nelle apposite colonne sono inseriti i nomi dei ragazzi, l’età le presenze i voti in condotta e i voti per lo studio e addirittura l’andamento delle classi. Come ora le femmine risultano avere i voti più alti, nel comportamento e nello studio.



Tenendo conto dei dati di percentuale di analfabetismo in Italia che nel 1861 era del 78%, nel 1871 del 73,5, nel 1880  del 67,5%, nel 1900 del 56% nel 1920 del 35,2 % e nel 1941 del 13,8% possiamo ben dire che a Secchiano durante gli anni in cui la parrocchia era curata da don Mariano Mariotti tutti i ragazzi e le ragazze avevano l’opportunità di studiare almeno fino alle elementari e già questo era un traguardo importantissimo.


Paolo Faraoni Ottobre 2019.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...