Il lavoro recentemente pubblicato da Paolo Faraoni ci racconta della grande
passione di Don Mariano Mariotti e del valore scientifico delle sue ricerche,
apprezzate e utilizzate da alcuni fra i maggiori studiosi del tempo. Il libro
di Paolo Faraoni è inoltre corredato da un notevole apparato iconografico che
aiuta e incuriosisce il lettore.
Don Mariano Mariotti (1813-1876) fu un sacerdote di Cagli dove insegnò
presso il seminario diocesano, e fu parroco di Secchiano dal 1868 alla data
della sua morte avvenuta il 21 febbraio 1876 all’età di 63 anni.
Le sue ricerche geologiche e paleontologiche iniziarono nel 1862 e fu
sicuramente don Raffaele Piccinini, monaco di Fonte Avellana, che già si
occupava dello studio botanico e geologico del Monte Catria ad instradarlo
verso questa passione. Insieme collaborarono con i più valenti studiosi del
tempo e fu grazie anche alle loro assidue ricerche che vennero alla luce
importanti lavori scientifici pubblicati poi dal Prof. Giuseppe Meneghini
dell’Università di Pisa e dal tedesco Karl Alfred Zittel dell’università di
Monaco.
Alla sua morte, parte delle sue raccolte di minerali e fossili e tutti i
suoi libri furono acquistati dall’amministrazione comunale di Cagli. Dopo varie
vicissitudini si è potuto mettere mano su quello che resta delle sue
collezioni, e infine pubblicarle in questo libro. Inoltre, grazie al
ritrovamento presso L’Unità biblioteca 3 dell’Università di Pisa di 21 lettere
che Mariotti scrisse al Professore Giuseppe Meneghini, si sono potute
ricostruire tutte le collaborazioni, gli scambi e gli studi fatti da Don
Mariotti e la sua grande passione per la natura e la storia delle nostre
montagne.
Un lavoro, quello di Paolo Faraoni, che non può mancare nella biblioteca di tutti coloro che amano questi territori e che si impegnano per valorizzarli e proteggerli.
Il libro è acquistabile al seguente link oppure presso tutte le principali librerie online:
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