sabato 14 febbraio 2015

Il convento dei Cappuccini a Cagli

Per gentile concessione dell’autore, il dott. Massimo Mattiacci, di Cagli, pubblichiamo alcuni estratti della sua tesi di laurea in Lettere e Beni Culturali (Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” – Facoltà di Lettere e Filosofia – Anno Accademico 2012-2013), avente per titolo “Il convento dei Cappuccini a Cagli”.
Nella prima parte l’autore analizza le vicende relative alla rocca di Francesco di Giorgio Martini, che sorgeva fino al 1502 nel luogo ove poi fu eretto il convento dei Cappuccini.
Nella seconda parte si parla della storia del convento tuttora esistente, infine nella terza parte si parla degli oggetti d’arte contenuti nel convento stesso e dei suoi dipinti murali.

Un lavoro completo e documentato, grazie al quale abbiamo l’opportunità di riscoprire un luogo ricco di storia e di suggestioni. 
    
Vai alla prima parte: la rocca.

Vai alla seconda parte: il convento.

Vai alla terza parte: oggetti d'arte

sabato 7 febbraio 2015

1814: Gli insorgenti della Carda occupano Apecchio

 di Stefano Lancioni


L’articolo  del prof. Stefano Lancioni, autore di numerosi lavori sulla storia della zona di Apecchio (che trovate elencati nella bibliografia del blog), ci porta a conoscenza di un episodio sicuramente sconosciuto alla maggior parte di noi, accaduto in un periodo, quello che va dal 1792 al 1814, durante il quale la carta politica d’Italia cambiò vorticosamente e ogni stato mutò ordinamenti e sovrani anche due, tre e più volte. In tale contesto di continui cambiamenti, aristocratici, ecclesiastici, funzionari e impiegati dovettero destreggiarsi tra rivolgimenti di regime che in molti casi comportarono la perdita di ruoli pubblici e stipendi e, tavolta, perfino l’esilio e la morte. La vicenda di cui si occupa il prof. Lancioni, ci fa  inoltre capire come, a rimorchio dei grandi eventi che hanno segnato la storia, si aggancino episodi del tutto “minori”, che fanno comprendere molto bene come possa essere facile manipolare le circostanze, per spingere gli uomini a compiere azioni che altrimenti non avrebbero certo intrapreso. 

Vai all'articolo del Prof. Stefano Lancioni "1814: Gli insorgenti della Carda occupano Apecchio

domenica 1 febbraio 2015

Dal dio celtico Lug a Sant'Antonio Abate. Le radici lontane di una festa.

I recenti festeggiamenti per la ricorrenza di Sant'Antonio Abate ci inducono ad alcune riflessioni su una tradizione che, a differenza di altre, non è mai venuta meno e che anzi negli ultimi anni sta conoscendo un nuovo vigore, in particolare a Pianello di Cagli (Pu), grazie anche all'impegno solerte di volontari e associazioni locali che si sono adoperate per la buona riuscita della manifestazione.

Vai all' articolo "Dal dio celtico Lug a Sant'Antonio Abate. Le radici lontane di una festa.
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